mercoledì 9 settembre 2009

Liberatela!

Da giorni non si parla d'altro. La nostra stampa non è più libera. La vogliono (anzi la vuole)uccidere, zittire, sottomettere e patapim e patapum.
Eppure sono giorni che dell'inchiesta di Bari, ad esempio, i poteri forti che fanno riferimento a Corriere e Repubblica, si parla in modo ruffiano, quasi sottovoce.
Ad esempio, il Corriere (oggi) parla (in prima pagina) delle escort a casa Berlusconi e dei relativi compensi, ma non cita se non in modo distratto cosa sta accadendo di ben più grave agli uomini di D'Alema. L'inchiesta è ben più ricca di spunti, in questa tangentopoli pugliese, delle ragazzette offerte a qualche politico locale. Ma si sa, parliamo del compianto sig. Mike (9 pagine sul quotidiano di Via Solferino) l'inchiesta di Bari non è poi così importante se guarda a sinistra. Diverso, invece, se il protagonista è il Presidente del Consiglio. Liberatela questa stampa dalla corruttibilità della politica. Liberatela questa stampa ingoiata e mal digerita dal polipo Berlusconi padrone dell'universo, del cielo e della terra. Ma fatela finita!

5 commenti:

meoceo ha detto...

l'indipendenza della stampa potrebbe non essere misurata in pagine o in parole spese pro o contro qualcuno o su uno o sull'altro argomento, ma dalla capacità di chi nomina chi e quanti ne nomina, dal peso (di ogni controllore/proprietario) ponderato (su tutti i controllori/proprietari) di chi ha il controllo o la proprietà dei media. E' lì che la situazione è anomala. Pubblitalia, che si occupa di allocazione di spazi pubblicitari, il Giornale, Panorama, Mediaset, purtroppo anche la Rai visti i meccanismi di nomina attuali, e magari anche altro sono controllati più o meno direttamente da un gruppo più o meno legato ad una stessa persona o per parentela o per affiliazione.
E' questa l'anomalia e, per me, la situazione da risolvere.

gamaliele il fariseo ha detto...

Caro Claudio diventa difficile scardinare delle convinzioni che vedo in te immodificabili.
Mediaset ha avuto, ad esempio, fra i suoi giornalisti di punta tale sig. Mentana del quale tutto si può dire tranne che praticasse un giornalismo legato al gruppo editoriale che lo ha profumatamente pagato. Sulla Rai attuale, onestamente, fra Annozero, Ballarò e Report mi vien da sorridere quando si parla di televisione gestita dal regime. Notoriamente degli esempi di democrazia con totale assenza di faziosità. E volutamente non considero nel contesto generale Sky. Sulla carta stampata poi, escludendo il Giornale (di famiglia), Libero (di area) e Panorama (del gruppo) potrei farti un elenco (che conosci benissimo) senza soluzione di continuità. E' anomalo, invece, che si crei un caso politico, come quello Boffo, da un semplice fatto di cronaca...omessa. Omessa, ovviamente, dalla libera stampa. Chi lo ha denunciato non ha fatto semplicemente il suo mestiere. Ha fatto il servo in soccorso del padrone in difficoltà. La stampa libera, quella vera, ha urlato allo scandalo e al killeraggio. E' questa l'analisi corretta?

meoceo ha detto...

Ma a me di Boffo non interessa, perché non è a capo del governo. Io vorrei solo che il presidente del consiglio avesse atteggiamenti, comportamenti e parole da presidente del consiglio e non da cabarettista. Inoltre vorrei che chiunque fosse il prossimo presidente del consiglio metta in opera il governo per rendere veramente liberi i mercati protetti da norme protezionistiche che limitano il numero di esercizi in attività: farmacie, taxi, televisioni, ecc.

Ps: un esempio del potere dell'editore?

Ecco come Raidue (e ciò pare stia accadendo anche per Report) può non appoggiare una delle proprie trasmissioni di punta per audience e guadagni. Dal sito internet della trasmissione:

mercoledì 9 settembre
diffondi i nostri spot

Cari amici, sono Michele Santoro e ho bisogno del vostro aiuto. Mancano pochi giorni alla partenza e la televisione continua a non informare il pubblico sulla data d'inizio di Annozero. Perciò vi chiedo di inviare a tutti i vostri amici e contatti su Internet gli spot che abbiamo preparato a questo scopo e che non vengono trasmessi.

gamaliele il fariseo ha detto...

Già, Santoro, un esempio di giornalismo illuminato, coerente, assolutamente non fazioso. Quello che (ma è uno libero ovviamente) si è fatto candidare in Europa con i DS (lui è lontano dai partiti)e poi è stato fra i meno presenti in aula. Pur ritirando con precisione certosina il suo compenso una volta al mese.
Allora Claudio, se ti va, facciamo una scommessa virtuale: scommetti con me che, non solo Annozero partirà senza nessun problema continuando a sparare le immonde bugie che da anni ci vengono propinate (pagate con soldi pubblici), ma anche Report (trasmissione di altro spessore, non vi è paragone, che seguo spesso con interesse) continuerà la sua meritoria operazione di denuncia?
Per quanto riguarda i primi 15 mesi di governo Berlusconi, i risultati sono solo lì da vedere.
Se si vuole, ovviamente.
Poi, ritieni se vuoi Berlusconi un pagliaccio, ne hai liceità. Spesso mi piacerebbe poter avere solo il 10% delle sue capacità di clown...

gamaliele il fariseo ha detto...

Matteo, perdonami, ho involontariamente cancellato il tuo commento. Se vuoi, e puoi, inoltralo nuovamente. In qualsiasi caso, hai scritto che non avresti più potato PdL per la strumentalizzazione del caso Englaro. Quale strumentalizzazione?
Scusa l'inconveniente da me causato.