sabato 17 gennaio 2009

Dedicato al GF 9

"Più una cosa è nulla, o male addirittura, più è vanificante o vanificata, più viene accettata e celebrata. Sembra uno scherzo, dapprima: poi, a poco a poco, ti convinci che è una realtà (sebbene dell'irreale, cioè del nulla). Ma questo gran giocare e inchinarsi della società moderna intorno a uomini da nulla, opere da nulla, cose del nulla (che spesso, come il cavallo del mito, trasportano crimine, e là dentro si sente cantare e ridere in vista della città dell'uomo che sta per essere saccheggiata), questa cosa tiene desti: come un incanto, un prodigio".

(Anna Maria Ortese, "Corpo Celeste" Adelphi)

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