giovedì 2 aprile 2009

La manifestazione

Voglio domandarvi una cosa, ancor più attuale alla luce della crisi in cui versa il mondo intero, e quindi, anche il nostro Paese: che senso ha buttare nel cesso milioni di euro per il concerto del 1° maggio? Non sarebbe forse il caso di utilizzare questi soldi per aiutare i lavoratori o il terzo settore, e non come spot gratuito della triplice (che ultimamente tanto triplice non è) che da oltre vent'anni siamo costretti a sorbirci impotenti? Ed io, che a differenza di molti pago pure il canone, debbo passivamente sorbirmi su una rete pubblica centinaia di fancazzisti che sventolano stracci rossi tutto il giorno...Ci sono numerose associazioni del terzo settore che utilizzerebbero volentieri i contributi versati per una manifestazione tanto inutile. Gente che soffre ne abbiamo tantissima, sig. Epifani...Ci risparmi questo inutile carrozzone.

2 commenti:

meoceo ha detto...

Troppa carne al fuoco tutta insieme rende difficile una risposta chiara e sintetica.

Ma ironicamente ti chiederei: perchè lo stesso problema non è sollevato su X-factor di Raidue o sul gioco dei pacchi di Raiuno?


Essendo così palese che l'organizzazione che cura l'evento 1° maggio è ben schierata politicamente, non dovrebbero spaventare le parole dette o le canzoni suonate.

Sono più pericolosi - e contagiosi - le parole di parte o i messaggi subliminali che vengono mossi da istituti, programmi televisivi, organizzazioni che sembrano policamente neutrali.

Tu che ne pensi?

Per i soldi?
Credo che ci siano problematiche di efficienza e di corruzione ben più gravi nella PA. Penso che una festa, anche se di parte, possa anche essere lasciata, magari rendendola più economicamente sobria.

Grazie per lo spazio!
Claudio

gamaliele il fariseo ha detto...

Carissimo Claudio, per quanto riguarda pacchi, pacchetti, reality e affini sfondi una porta aperta, soprattutto, quando questi trovano posto sulla televisione pubblica. E' un vecchio discorso, che spesso ritorna, e che mi trova allineato sulle tue posizioni.
Ciò che non accetto è che sia il SINDACATO a organizzare una manifestazione di questo stampo in un momento di crisi mondiale profonda con costi altissimi. Non dovrebbero essere loro i primi a dare l'esempio? E poi, ben sai, che oltre alle canzoni, il palco ospita altri eccessi. Ricordi Pelù e le polemiche sul Papa? o quell'altro tizio che ha usato la piazza per attaccare l'Osservatore Romano? o gli attacchi gratuiti a Berlusconi? Sai che sono persona aperta al confronto ed anche alle critiche (sempre se portate con il rispetto per le diverse posizioni)ma l'utilizzo della gogna mediatica mi ha sempre dato fastidio. In più, almeno per quel che sta accadendo ultimamente, non si può neanche dire, come hai scritto, che il sindacato sia apertamente schierato. Solo la CGIL porta avanti una battaglia sempre più solitaria e minoritaria. Per quanto riguarda il rembambimento generalizzato fornito da trasmissioni gettonatissime dal pubblico medio di questo strano Paese, non posso che essere d'accordo con te. A casa ho più di 5000 titoli per 2000volumi. Il tempo, personalmente, amo passarlo leggendo libri...e se possibile...facendo altro che guardare la tv. Ti ringrazio per il tuo puntuale contributo.